giovedì 24 febbraio 2022

 

                                                   
                                             
Altre mail,che ringrazio!!!:




Paolo da Samarate(Varese),Livio da Grosseto e Salvatore da Martina Franca(Taranto)...mi chiedono:cosa vuol dire vino IGT?

La sigla IGT è,una garanzia.Un vino, prima di essere marchiato IGT, viene scrupolosamente controllato e deve possedere precise caratteristiche, stabilite e moderate da leggi e regolamenti specifici della normativa inerente l’enologia. L’indicazione geografica tipica fa riferimento anzitutto alla regione in cui il vino viene prodotto; spesso si tratta di aree piuttosto estese, ma delimitate dai confini regionali. Nell’etichetta IGT, oltre all’esatta localizzazione deve essere riportato il quali vitigni sono stati usati e possibilmente anche l’annata.

giovedì 17 febbraio 2022

                       ...rispondiamo a 4 mail,che come sempre,Ringrazio!!

    Angelo da  Piacenza,Marco da Tarquinia(Viterbo) Romina da Roma e Lucia da Nardò(Lecce),mi chiedono:quando apro il vino,..99 su 100,mi si spezza il tappo di sughero.Ed io vi vengo in aiuto!!!

Non siamo dei Sommelier,come il sottoscritto,ma amiamo il vino . Detto questo,per goderci una bella bottiglia di Vino,bisogna aprirla ,senza fare danno al tappo:si rischia 2 cose:di romperlo e poi per levarlo,si rischia di farci andare dentro dei pezzi di sughero,che non sarebbero gradevoli.
Ci sono due modi ,per levare il tappo:se si vuol fare i Sofisticati,si può usare il tire-buchon...ma non essendo sofisticato....lo chiamo Cavatappi!!

Quello più comune è dotato di due aste,mentre l'altro ha una sola asta,ed un taglierino.

                                                          


Una volta tolta la capsula contenitiva del tappo,o con il taglierino o con un coltello,posizionate il cavatappi..centralmente al trappo di sughero,ed incominciare da  avvitare il cavatappi lentamente e fino in fondo.

Con il cavatappi a due leve,a quel punto incominciate piano piano a tirare giù le leve,ed il tappo tornerà su..ovvio con calma.

Con il cavatappi ad una sola asta,una volta avvitato fino in fondo,dovrete far leva,come si vede in foto,con lo scalino del cavatappi,che andrà appogiandosi sul bordo della bottiglia.Ovviamente...piano e con delicatezza.

L'unica attenzione,con tutti e due i cavatappi,è quella di non mandare torto il cavatappi...ecco che poi vi si spezza!!Se poi non avete voglia di girarvi ...l'anima,in commercio ci sono dei cavatappi elettrici,che fanno tutto da se....ovviamente, almeno a Me,toglie il Gusto di aprire una bottiglia di vino,manualmente.




martedì 8 febbraio 2022

  ..altre mail, che Ringrazio!! Marco da Imperia,mi chiede ...ma cosa sono le tonneaux dove viene fatto riposare il vino? La risposta è gia nel Blog,ma la ripubblico di Nuovo con piacere:




La differenza tra Tonneaux e Barrique  é  questa:le Tonneaux hanno una capacità  tra i 500 e i 700 litri, e lo spessore delle doghe varia tra i 35 e i 40 millimetri.



Le Barrique  hanno invece una capacità  di 225 litri e lo spessore delle doghe varia tra i 25 e i 30 millimetri.il legno piu usato è  il Rovere, ma alcune aziende usano pure il legno di Castagno

domenica 6 febbraio 2022

 ....Augurando una buona domenica a Tutti i miei lettori,

                              Rispondo a 5 mail,che come sempre..Ringrazio!!!😀


Giovanni da Modena,
Paolo da Asola(Mantova)
 Enrico da Bagnolo Mella(Brescia)
 Leonardo da Lariano(Roma)
 e Donato da Nocera Superiore(Salerno)
...mi chiedono:Ma se tengono le bottiglie di vino nel rispostiglio al buio,in piedi,va bene per la conservazione del Vino??
Allora: nel ripostiglio,va bene,al buio,va bene e lontano da fonti di calore
...ma in Piedi...No!!!
Le bottiglie di Vino,devono stare sdraiate e vi dico il Perche!!
Stando sdraiate,il tappo di sughero, viene a contatto con il vino,mantendendo la giusta umidità ed elasticità,oltre ad non favorire l'ossidazione😀




giovedì 3 febbraio 2022

                  ...ritorniamo in Provincia di Firenze,

                                      nel Comune di San Casciano in Val Di Pesa

                                                                  La Sala del Torriano-2018



 ...Terreni già esistenti fin dal 1260....di propietà dall nobile famiglia dei Giandonati.Poi nel XV secolo,passarono alla famiglia degli Acciaiuoli,poi dal 1534 ai Medici e poi alla famiglia Corsini.Dal 2014 è di Propietà della Famiglia Rossi Ferrini.Oggi l'azienda,Punta alla qualità dei prodotti, ha un'estensione di circa 70 ettari,producendo prodotti Biologici.







Ho Degustato questo Chianti Classico 2018: 95% di sangiovese e il resto di Merlot,Vinificato per una settimana circa, e poi affinato in cantina, per un totale di 15 mesi,di cui un metà in botti di rovere francese e l'altra metà in tini di acciaio.Dopo di Che,viene affinato 6 mesi in bottiglia.Un Buon Chianti Classico,si beve molto bene,riempe la bocca ,proprio del profumo di sangiovese.Ci si può abbinare diverse pietanze,dagli affettati  con la A maiuscola,ai crostini,ma proprio secondo la mia bocca..ci vedo bene accanto una bella arista di maiale...quello serio!!

mercoledì 2 febbraio 2022

          ...sempre in Provincia di Siena:Borgo Scopeto 2017- 

                                       Castelnuovo Berardenga








                                                                 

Se non erro ,si hanno notizie già dal 1079...Nato come fortezza,per difendere Siena,dall'assalto dei Fiorentini,fu conquistata da quest'ultimi,che a dispregio eressero un Marzocco( un totem in pietra,raffigurante un leone) che rappresenta il potere popolare,ed ancora oggi è nel giardino.

La prima Bottiglia venne prodotta nel 1990,e poi ,il borgo fu acquisito da Elisabetta Gnudi Angelini,che recuperò il borgo ,con varie ristrutturazioni,partendo da una nuova  cantina di vinificazione e invecchiamento.


Sangiovese al 90 % e il resto Merlot.Che Dire...Buono..Buono!!!

Bella struttura,e buon profumo.Si adatta a tutto pasto, carni rosse,grigliate miste,e lo vedo bene su zuppe varie..uso Ribollita o zuppa d funghi😀

  In Provincia di Siena nel comune Di Sovicille un'altra bellissima Pieve:A.D.1189.LaPieve di San Giovanni Battista al Ponte allo Spino